Dopo gli articoli dei giorni scorsi conviene rifare il focus sui livelli chiave delle Borse italiane ed Europee, dando per scontato che le asiatiche, inevitabilmente, sconteranno un grave periodo di crisi.
DAX FUTURE
Precipitato a 13.150 adesso ha due alternative : o scendere prima verso13.050 e poi a 12.950 oppure ritornare, per riprendere la tendenza di lungo sopra 13.380. Questa tendenza sarebbe poi confermata dalla rottura di 13.600
EUROSTOXX
Scende velocemente fino a 3.670 ed anche qui due prospettive : la prima un’ulteriore discse fino a 3.640 e poi 3.630 oppure un rimbalzo che lo porterebbe fino a 3.785, resistenza molto difficile da superare
FTSE MIB
Molto dura anche la strada del nostrano. La speranza di una base introno a 23.500 si è infranta e l’indice a questo punto può scendere fino a 23.350. Se dovesse cedere anche questo supporto avremmo una view piuttosto negativa con proiezioni fino a 22.600 nel peggiore dei casi.
Un nuovo segnale di rialzo si avrà solo sopra 24.200 . Al momento si aspetta che si fermi un po’ la volatilità dovuta al Coronavirus che sta costringendo alla chiusura molte aziende cinesi per lunghi periodi.
TITOLI CALDI
In queste fasi di storno , non ora ma tra una o due settimane, andrebbero valutati gli acquisti di Leonardo, Amplifon, Terna e Bper banca al centro di rumors per eventuali merging con Ubi.
Tra i titoli minori da tener d’occhio le Ferrovie Nord di Milano a causa di ulteriori rumors relativi ad eventuali appalti che potrebbero essere assegnati alla società .
Oro stabile intorno a 1582.
Massima attenzione, questo è trading da news cui si aggiunge la paura del calo dell’economia dati i brutti dati UE sul Pil.